Appuntamenti

Il progetto Debate ha coinvolto i nostri allievi e si avvia al gran finale del Campionato Italiano Giovanile di Debate – organizzato dalla Società Nazionale Debate Italia con il sostegno del patrocinio di Commissione europea e Parlamento europeo e la media partnership di Ansa, Rai Cultura e Rai Scuola.

Il progetto Debate Italia, avviato nel 2017 dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, supporta la diffusione della pratica del Debate nelle scuole e la realizzazione delle Olimpiadi nazionali di Debate, offrendo ai migliori speaker l’opportunità di partecipare ai campionati mondiali. Con la nascita nel 2019 della Società Nazionale Debate Italia (SNDI) questa disciplina comincia a diffondersi anche fuori dal mondo della scuola. SNDI si pone infatti l’obiettivo di promuovere questa disciplina in tutti gli ambiti della società ed essere interlocutore progettuale di altre associazioni, enti e istituzioni nazionali e internazionali.

Ma cos’è il Debate? 

Debate è uno “sport didattico” che affonda le sue radici millenarie nell’arte della dialettica e della retorica dell’antica Grecia e, più recenti, nelle “disputationes”  delle università medievali e moderne. Si diffonde come pratica agonistica nel XIX secolo soprattutto negli Stati Uniti dove a sfidarsi sono i club dei college più prestigiosi ed esclusivi del Paese. Oggi il Debate, in virtù della sua forte valenza formativa, è praticato in molti tornei locali e internazionali a livello globale.

L’aspetto più interessante del Debate è che la posizione pro o contro una mozione viene assegnata alle squadre indipendentemente dalle opinioni personali degli speaker che devono comunque dimostrarsi in grado di argomentare in modo adeguato, seguendo precise regole di tempo e di correttezza, per sottoporsi poi al giudizio finale della giuria. Per queste sue caratteristiche il Debate abitua ad analizzare questioni complesse, ad esporre il proprio pensiero valutando anche le ragioni degli interlocutori. 

Le regole del Debate:

    ●    Si confrontano due squadre su una mozione (un tema) assegnata.
    ●    Negli incontri con “tema preparato”, la mozione viene comunicata alle squadre diverse settimane prima del dibattito, ma solo pochi minuti prima viene loro assegnata la posizione pro o contro.
    ●    Negli incontri con “tema impromptu”, invece, le squadre conoscono in anticipo la loro posizione ma la mozione viene comunicata solo un’ora prima del dibattito.
    ●    La squadra Pro sostiene la mozione.
    ●    La squadra Contro vi si oppone.
    ●    Ognuna delle due squadre è composta da tre speaker che, in totale, tengono quattro discorsi.
    ●    I primi due speaker presentano le argomentazioni che costituiscono la strategia della propria squadra.
    ●    Il terzo speaker si occupa invece della confutazione delle tesi della squadra avversaria.
    ●    Lo speaker che tiene l’arringa finale riassume le argomentazioni della propria squadra e conclude l’argomentazione.
    ●    I dibattiti sono discussi e valutati da una giuria di esperti, che assegna i punteggi alle squadre e dichiara il vincitore.

(Sito web: https://campionatoitalianodebate.it)