Liceo Scientifico Galileo Ferraris

PROGETTO EINAUDI "CONFRONTARSI CON L'AUTORE": IL GALFER INCONTRA... ROBERTO MEZZALAMA

Quando
28 February 2023
Orario
09:00
Dove
Aula a gradoni
Categorie
Conferenza/Dibattito, Libri

Il  28 febbraio 2023 il Liceo Scientifico "Galileo Ferraris" di Torino ospita ROBERTO MEZZALAMA. Il dialogo con le classi 3^E, 4^F e 4^M è incentrato sull'impatto del riscaldamento climatico sulla vita, la cultura e l'economia del nostro paese, tema affrontato dalle classi in un percorso di Educazione Civica sviluppato a partire dalla lettura e dall'analisi del libro Il clima che cambia l'Italia dello stesso autore.

Il libro (tratto da https://www.einaudi.it/)

Gli effetti del riscaldamento climatico sono già arrivati in Italia. Il clima sta cambiando velocemente e questo libro raccoglie testimonianze dalla viva voce di chi già oggi è toccato nella sua attività quotidiana dalle trasformazioni in atto nel nostro Paese. È la narrazione di agricoltori, pescatori, guide alpine, maestri di sci, albergatori, guardie forestali, insomma le persone che vedono una preoccupante accelerazione dei fenomeni che stanno cambiando i luoghi di cui si prendono cura. Un moderno Grand Tour, insomma, che raccontando la grande bellezza del nostro Paese racconta anche come siamo vicini a perdere molte delle nostre peculiarità se non agiremo in fretta e con determinazione. Completano il libro due interviste dell’autore a personalità d’eccezione: Michelangelo Pistoletto e Carlo Petrini. Entrambi, da par loro, intervengono su un tema cosí rilevante quale il riscaldamento climatico per l’Italia.

L'autore (tratto da https://www.einaudi.it/autori/roberto-mezzalama/)

Roberto Mezzalama, una laurea in scienze naturali e un master in ingegneria ambientale, dopo dieci anni nel settore pubblico svolge da oltre vent'anni un ruolo apicale in una multinazionale di ingegneria ambientale. Collabora con l'Università di Harvard ed è membro del Consiglio di Amministrazione del Politecnico di Torino. La sua attività professionale consiste nella direzione di studi ambientali per grandi progetti infrastrutturali e lo ha portato a lavorare in oltre venti Paesi in Europa, Nord America, Africa e Asia Centrale.