Catalogo TRL Piemonte

Abstract: «La storia del mito absburgìco è la storia di una cultura che vive la crisi e la trasformazione epocale di tutta una civiltà, non certo soltanto austriaca; una civiltà che, in nome de! suo amore per l'ordine, scopre il disordine del mondo». Apparso agli inizi degli anni Sessanta, questo libro ha avuto il merito di indagare tra i primi un tema che avrebbe poi goduto di una fortuna ininterrotta. Nel mito absburgico confluiscono molte componenti: l'idealizzazione dell'Impero come armonica entità sovranazionale e universalistica; il senso dell'ordine e della gerarchla; l'imperatore Francesco Giuseppe, che di quell'ordine era simbolo e garante; una visione edonistica ed epicurea della vita, con epicentro Vienna... Intrecciando storia, cultura e costume, Magris ha ricostruito le ragioni sto-riche di questo mito e la sua presenza nelle opere letterarie, dall'epoca Biedermeierad autori comeSchnitzIer, Hofmannsthal, Kraus, Rilke, Roth, Werfel, Zweig, Musil, Doderer, la cui adesione al proprio tempo ha assunto la forma, tipicamente austriaca, dell'ironìa, della critica disincantata e beffarda. EDITORIALE